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“PretenDiamo Legalità”, studenti del Comprensivo premiati
La classe 1C della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo “P.Tacchi Venturi” è stata premiata presso la caserma “Pasquale Paola” di Macerata, in occasione del 171esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato, da sua eccellenza il Prefetto di Macerata, dottor Flavio Ferdani, e da sua eccellenza il Questore di Macerata, dottor Vincenzo Trombadore, quale vincitrice della sesta edizione del concorso “PretenDiamo Legalità” che ha coinvolto gli studenti delle scuole primarie e secondarie di diverse province italiane. Gli studenti settempedani hanno realizzato un breve filmato, una sorta di spot adatto ai più moderni social come TikTok, su bullismo, cyberbullismo e sui pericoli della rete. Alla cerimonia hanno preso parte anche il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il dirigente scolastico, Sandro Luciani, e le insegnanti Valeria Colafrancesco e Laura de Sanctis.
Il concorso “PretenDiamo Legalità” è realizzato dalla Polizia di Stato in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e del Merito e si pone l’obiettivo di stimolare una riflessione circa l’importanza della legalità e del rispetto delle regole di convivenza per favorirne la promozione e la diffusione e aiutare i giovani a scegliere un percorso di vita ispirato ai valori della solidarietà e della giustizia.
Destinatari del progetto sono gli alunni della scuola primaria, della scuola secondaria di primo e di secondo grado di tutte le province italiano aderenti.
Il progetto prevede la partecipazione degli alunni a incontri con il personale specializzato delle rispettive Questure, volti a stimolare la riflessione sull’importanza della legalità e del rispetto delle regole nella vita di tutti i giorni che passa, necessariamente, attraverso la partecipazione attiva e consapevole di tutti i cittadini, ai quali si chiede di essere protagonisti nella realtà sociale.
In questa ottica il prossimo 27 aprile l’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” ospitgerà anche un incontro con agli agenti della Polizia Postale destinato alle famiglie oltrechè ai ragazzi in cui si parlerà dei pericoli della rete.