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Terremoto, per ricostruzione già finanziate pratiche per oltre 175 milioni
Ha superato i 175 milioni di euro la quota di finanziamento riconosciuta alla ricostruzione privata, a quella pubblica e a quella che interessa gli edifici di culto, nel Comune di San Severino Marche. Il dato è stato fornito dal primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, nelle proprie comunicazioni in apertura dell’ultima seduta del Consiglio comunale tenutasi nell’ex sala udienza del Giudice di Pace, a palazzo Governatori.
“Per il finanziamento delle sole pratiche private – ha spiegato il sindaco nella sua relazione introduttiva – lo Stato ha già riconosciuto oltre 170 milioni di euro ai cittadini settempedani terremotati. La somma andrà per il recupero di 481 edifici, di cui 263 interessati da interventi di ricostruzione leggera, per un importo di 39.005.398,97 euro. Altri 94 edifici saranno interessati da interventi di ricostruzione pesante, per un importo di 75.655.407,93 euro, 122 dall’Ordinanza 100 emanata dal Commissario Straordinario alla Ricostruzione, avvocato Giovanni Legnini, per un importo di 55.975.738,71 euro e ulteriori 2 edifici che saranno interessati dall’Ordinanza 13/2017 per un importo, in questo caso, di 232.101,37 euro. In totale sono 863 le istruttorie presentate all’ufficio Sisma del nostro Comune. Di queste, 382 fanno riferimento alla ricostruzione leggera di edifici classificati come B e C con scheda Aedes. Altre 249 sono relative, invece, alla ricostruzione pesante di edifici classificati come E con scheda Aedes. Ulteriori 219 pratiche sono quelle relative alla medesima Ordinanza 100, del Commissario Straordinario Sisma, emanata per facilitare proprio la ricostruzione di immobili danneggiati dalle scosse mentre, con riferimento alla ricostruzione delle attività produttive, sono 13 le pratiche presentate. Ulteriori 54 richieste hanno interessato, infine, la delocalizzazione sempre delle attività produttive per le quali sono previsti contributi per oltre 700mila euro”.
A San Severino Marche, intanto sono stati chiusi esattamente 336 cantieri. “Di questi – ha sottolineato ancora il sindaco, Rosa Piermattei – 290 sono relativi alla ricostruzione privata, altri 3 alla ricostruzione pubblica e 43 agli interventi su proprietà che hanno fatto ricorso al Sisma Bonus. Ammontano, infine, a quasi 4 milioni di euro gli interventi che riguardano gli edifici pubblici. Tra questi, oltre al recupero di palazzo Governatori, dell’Istituto Professionale Pocognoni, dell’ex scuola di Stigliano e di un alloggio a Porta Romana, si è aggiunto il recupero del Palazzo Comunale. Complessivamente, dunque, tra la ricostruzione privata, quella pubblica e quella che interessa gli edifici di culto – ha concluso il sindaco – sono già stati finanziati esattamente 175 milioni 854.669,51 euro”.