Descrizione
La Conferenza regionale ha dato l’ok al progetto di fattibilità tecnico-economica relativo al ponte dell’Intagliata. Si tratta di un intervento da 1,6 milioni di euro che mira alla risoluzione delle criticità connesse al danno prodotto dal terremoto del 2016/2017 con lo scopo di assicurare il proseguimento e l’accelerazione del processo di ricostruzione. Nelle vesti di soggetto attuatore c’è l’Ufficio Speciale Ricostruzione.
«Andiamo a migliorare la viabilità di un punto fondamentale per il traffico veicolare di queste zone – spiega il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli -. Non esiste un cratere ricostruito senza infrastrutture adeguate, sappiamo di dover insistere anche su questo punto e i fondi che continuiamo a mettere a disposizione per raggiungere l’obiettivo lo testimoniano. Ringrazio per la forte collaborazione Anas, Usr, Comune e la Regione Marche guidata dal presidente Acquaroli».
«Siamo davvero soddisfatti per l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico -economica del nuovo ponte dell’Intagliata, un’opera tanto attesa dalla nostra comunità e fondamentale per la sicurezza e la qualità della viabilità non solo locale ma provinciale e regionale. Quest’opera segna un passo concreto e significativo verso il recupero e l’ammodernamento delle infrastrutture e rappresenta una risposta concreta ai bisogni dei nostri cittadini, migliorando la mobilità e alleggerendo il traffico di un punto strategico lungo la SS. 361, arteria che dal mare unisce l’entroterra – sottolinea il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che aggiunge – Ringrazio il Commissario alla Ricostruzione, senatore Guido Castelli, l’Ufficio Speciale Ricostruzione, l’Anas e la Regione Marche per il loro sostegno e la sempre preziosa collaborazione e attenzione verso le realtà del cratere. Con questo intervento, San Severino Marche si avvicina a un futuro più sicuro e accessibile, nella direzione di una ricostruzione attenta e completa, che restituisce alla nostra comunità importanti infrastrutture, finalmente moderne e funzionali».
Il progetto scompone l’intervento in due stralci funzionali. Il primo lotto, vale a dire quello finanziato per un importo di 1.250.000 euro (inserito nell’allegato C dell’ordinanza 137/2023 “Interventi per il recupero del tessuto socio-economico delle aree colpite dal sisma della regione Marche”), prevede la realizzazione della bretella per il solo flusso veicolare direzione est-ovest. Al fine di garantire la più vantaggiosa opera infrastrutturale e nell’ottica dell’ottimizzazione delle risorse pubbliche, il nuovo manufatto di attraversamento sarà già adeguato al futuro transito di entrambe le corsie.
La soluzione progettuale consentirà la funzionalità di una corsia a senso unico in direzione Castelraimondo e permetterà fin da subito, di decongestionare il flusso di traffico attualmente in carico al tratto in transito sul ponte dell’Intagliata.
Il secondo lotto, una volta finanziato, prevede invece il completamento e la realizzazione della seconda corsia, direzione ovest-est, della rampa di immissione della viabilità proveniente dal centro città, al fine di destinare l’attuale ponte al traffico ciclopedonale.